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È davvero sbagliato voler uccidere il proprio capo?
Dylan lavora per Gabe da due anni.
Due lunghi anni di commenti sarcastici, di insulti e di caffè serviti almeno quattro volte al giorno.
Non sorprende quindi che nella sua mente Dylan abbia elaborato i modi più ingegnosi per uccidere Gabe: pugnalarlo con una forchetta per dolci potrebbe non essere poi così soddisfacente. Forse, sarebbe meglio strangolarlo con la sua cravatta.
Le prime complicazioni iniziano quando – a causa di un incontro fortuito – l’attrazione che i due hanno fatto di tutto per nascondere emerge incontrollata.
Dylan ha modo di conoscere un Gabe diverso dall’uomo che ha frequentato in ambito lavorativo. Il rischio però è quello di restare ferito perché tutto ciò che vede comincia a piacergli moltissimo.
Troppo.
Gabe avrà il coraggio di aprirsi e farsi apprezzare per chi realmente è?
E Dylan riuscirà a non ferirsi, se si innamorerà di lui?
Ciao a tutti, patati 💜
Questa è una recensione sicuramente UNPOPULAR OPINION ma onesta in cui vi dirò ciò che non mi è piaciuto e che, personalmente, avrei voluto sapere prima di decidere se iniziarlo.
Ci tengo a precisare che non è assolutamente un'attacco a chi è piaciuto né tanto meno all'autrice.
Sarei davvero molto curiosa di sentire il parere di chi lo ha apprezzato, altrettanto onesto, per cercare di vedere le cose da un'altra prospettiva, ma non vale dire semplicemente "eh, a me è piaciuto" perché così non mi aiutate a capire, ma piuttosto aprire un dialogo sul COSA vi è piaciuto 🤣
Perché personalmente è uno di quelli più deludenti che abbia mai letto finora. Purtroppo, in parte, la colpa è mia perché, a forza di sentire che tutti lo osannavano, mi sono creata delle aspettative davvero TROPPO alte. Succede, è vero, ma in questo caso non è soltanto una cosa soggettiva ma anche oggettiva, in quanto è innegabile che sia STRA-PIENO di cliché ed alcuni anche forzati, poi ovviamente possono piacere o no ma, sinceramente, non mi aspettavo che un libro del genere avesse tutta questa considerazione, parere personale.
L'unica cosa che ho apprezzato è stata l'ironia, ma per il resto è tutto un grandissimo no. Anche perché ero arrivata al punto di dover smettere completamente di riflettere su quello che stavo leggendo, con la speranza che sarebbe migliorato. Purtroppo no. Ma poi se devo spegnere il cervello mentre leggo una storia c'è decisamente qualcosa che non va 🤣
Comunque, io tutt'ora non ho mai capito il senso di quelle email (?) all'inizio di ogni capitolo anche se, a volte, mi hanno fatto ridere, come quella del caffè orribile di Dylan.
Dylan è un personaggio molto simpatico, il suo umorismo è l'unico motivo per cui l'ho finito, anche se mi ha ricordato molto Luc di Boyfriend Material di Alexis Hall ma che ho decisamente preferito.
Gabe, invece, l'ho trovato un personaggio indigesto e incoerente che prima dice una cosa e poi un'altra, per non parlare del suo comportamento con Dylan...
Da qui in poi, purtroppo, devo mettere gli spoiler...
⚠️ SPOILER ⚠️
Incoerente perché, ad esempio, chiede a Dylan di restare da lui ma precisa, cito:
...
«Però non dormo mai per tutta la notte con qualcuno, Dylan. NON mi piace condividere il mio letto, quindi gli uomini di solito se ne vanno a casa.»
...
e nella pagina successiva:
...
«Sei così bello, e vederti avvolto nelle lenzuola del mio letto…» Allunga una mano e mi traccia con delicatezza il labbro inferiore. «È così eccitante, caxxo. Proprio quello che sognavo.»
....
Che ha detto? Ho letto bene? Prima dice che NON gli piace condividere e poi lo ha ADDIRITTURA sognato? FIND LOGIC 👉🏻👈🏻 (come direbbe qualcuno).
Tra l'altro prima di questo scambio, Gabe dice di non cacciare mai fuori nessuno, però il solo fatto di non farli dormire è EFFETTIVAMENTE cacciare fuori qualcuno 🤣
Ma per non parlare del fatto che un tipo come lui (da cose a tre con anche sconosciuti) si faccia tanti problemi a provarci con l'assistente. Perché tanta remura? Infatti, quando ho letto la "famosa" scena, sono rimasta scioccata perché non coerente al comportamento con cui ci è stato presentato Gabe. Così incoerente che perfino Dylan se ne accorge 🤣 infatti, cito:
...
Dylan: «Ti conosco da due anni e non mi hai mai dato l'impressione di essere una persona a cui piacciono le coccole.»
Gabe: «Caxxo, no. Non l’ho mai fatto, e desidero provarci quanto desidero farmi la ceretta alle gambe.»
...
Beh, sbrigati ad andare dall'estetista perché per me il solo fatto di chiamare qualcuno "piccolo" e "tesoro" è già una coccola di per sé. Tra l'altro completamente fuori dal personaggio di Gabe visto che viene presentato quasi come se fosse "inavvicinabile e austero" per la sua freddezza e serietà e poi, in realtà, fa quello che fa... Boh..
"C'è un po' di libro in questo cliché."
Passando alla parte più importante, parliamo dei cliché. Chiariamo che NON mi danno fastidio, figuratevi, ma quando sono forzati o quando tutto il libro è basato ESCLUSIVAMENTE su quello anche no. Perché qui è un continuo, ne finisce uno e ne inizia un altro. Se volete un libro che li racchiuda TUTTI questo è quello che fa per voi!
• "Tutti sanno che si piacciono, tranne loro" (beh, in questo caso solo uno non lo capisce) Il classicone dei cliché per eccellenza. Il libro inizia che Dylan già è innamorato perso di lui e senza nemmeno un episodio, una scena o un momento particolare in cui è avvenuta la scintilla, così a caso. Va bene i due anni di lavoro insieme, in cui, tra l'altro, lo ha sempre trattato di m3rda, quindi che cosa lo ha fatto innamorare tanto? Altro boh...
• "Non sai sciare, ti insegno io" (questo sembra uno di quelli maggiormente usati negli MF ma tralasciamo) Surreale. Davvero surreale. A parte che non si capisce da quanto tempo Gabe e Fletcher stanno insieme perché Dylan dice:
«Quindi l’hai mandato al diavolo dopo un anno?»
Poi, sempre Dylan:
«So che Gabe e Fletcher non sono fedeli l'uno all'altro. Ne ho avuto prove sufficienti nel corso degli anni.»
Quindi stavano insieme da un anno, oppure no? Perché per dire "nel corso degli anni" non è solo uno.. ma poi lui lo conosce da due, quindi quale corso? 🤣 Detta così pare che lavora lì da una vita.
Comunque, il solo fatto che ci siano andati spesso a sciare e Fletcher e i suoi amici non si sono MAI accorti che lui non si è mai unito a loro è fantascienza. Va bene essere ricchi e stupidi ma qui si va oltre, soprattutto se, GUARDACASO, poi basta uno sguardo di Dylan per capire che non sa farlo, probabilmente lui è un veggente o legge nel pensiero perché un "no" può essere detto per un milione di motivi diversi, ma poi a chi verrebbe in mente il pensiero che non sa sciare se ci va da sempre? Altro boh... 🤔
Senza contare la "maturità" di Gabe nello screditare la sua non-relazione con Fletcher dicendo: "eRa SoLo SeXxO e NeAnChE bUoNo" ..... Tra l'altro i gemiti che il povero Dylan si è dovuto sorbire già al capitolo 1 affermano il contrario.... 🤦🏻♀️ che pena....
(Ma poi che fine ha fatto Fletcher? Io mi aspettavo di rivederlo comparire da un momento all'altro, invece, sparito nel nulla... 🤣 Ma come, ha lasciato così la sua banca personale? Senza nemmeno una scenata in ufficio? Peccato perché io aspettavo solo quello. Invece no.)
• "Sono malato e non ho nessuno che si occupi di me", ovviamente non poteva mancare quest'altro classicone. Gabe malato e Dylan che si prende cura di lui. Qui, comunque, è più credibile rispetto al libro "I fili della primavera" della stessa autrice perché lì era davvero surreale (un modello famoso si ammala e, giustamente, la sua manager lo lascia alle cure di un perfetto sconosciuto.....Ok.......)
• "Sono solo a Natale". Un altro classico, in cui l'uno va a casa dell'altro per le feste e poi si sorprendono quando la mamma gli dice "ti piace, vero? Lo so che sei innamorato di lui." perché, ovviamente, "l'altro" non porta mai a casa nessuno. Ma poi il romanticismo di Gabe quando Dylan, sapendolo solo, gli chiede se andrà per locali, cito:
«Non credo che me ne andrò per locali.» Mi scocca uno sguardo ammonitore. «Ma, se volessi, lo farei. Tu non mi possiedi.»
...
«Ti avviserò prima di farlo, Dylan. Non 🧹 un altro uomo senza che tu lo sappia.»
...
Non riesco davvero a credere che sia piaciuta una cosa del genere. A me fa solo tanta pena.
• "Gelosia"... Questo è sicuramente il PEGGIORE di tutti per come è stato affrontato. Perché Gabe invita Dylan a cena la sera di San Valentino ma poi si presenta ubriaco e gli porta, come "regalo", un estraneo dentro casa per una cosa a tre..... per poi, ovviamente, incaxxarsi quando "il regalo" lo tocca, diventando possessivo e aggressivo....
Ma io mi domando.... Perché? Si erano organizzati tanto bene per una cena, perché fare sta caxxata? Comunque poteva almeno farci vedere, nel pov di Gabe, come ha avuto questa "brillante" idea che, tra le altre cose, è pure costata alla situazione lavorativa di Dylan, in quanto si è dovuto/voluto licenziare per poi andare a lavorare da un'altra parte.... No comment.
Sei fuori di testa Gabe, non c'è altra spiegazione che regga.
• "Vittimismo". Non avete idea di quanto mi sono arrabbiata quando provano a giustificare il comportamento di Gabe a San Valentino, con la sua vita passata. Mi dispiace per quello che gli è capitato ma SUPER FELICE che Dylan non si sia lasciato condizionare da questa cosa perché NON C'ENTRAVA ASSOLUTAMENTE NULLA. NULLA.
BASTA CON QUESTA COSA DI FAR SENTIRE IN COLPA LA GENTE PER LE CAXXATE ALTRUI. NON È ROMANTICO!!!! Perché è questo che è successo. Dylan si è sentito in colpa, nonostante avesse TUTTE le ragioni per avercela con lui. FORTUNATAMENTE non c'è cascato. Unico altro punto a favore del libro oltre l'ironia.
• "Incidente tattico per riavvicinamento", dopo la litigata non poteva mancare un altro classico dei cliché. Dylan e Jude stanno scendendo le scale di una metropolitana e, all'improvviso, una vecchia signora gli cade sopra. Intanto non si sa se la suddetta stava salendo o scendendo perché dice, cito:
"Ho saltato un gradino." quindi forse scendeva? Non si sa.
Fatto sta che è apparsa come un fantasma. Senza contare che poi lui si ritrova steso sul pavimento e i "pendolari londinesi" lo scavalcano...... Ma come fanno se vicino a lui ci sono la signora e Jude? Sono tutti fantasmi come la signora? Comunque Dylan finisce in ospedale e Gabe, giustamente, come se niente fosse accaduto: "tesoro, piccolo stai bene?" per poi far girare mezzo mondo al suo povero nuovo assistente per un po' di cibo per il suo amoroso........
VI PREGO.
SE AVEVO TRA LE MANI IL CARTACEO LO AVREI LANCIATO DALLA FINESTRA.
⚠️ FINE SPOILER ⚠️
No ragà, vi giuro che non capisco. Scontato dire che non leggerò mai più i libri di questa autrice, non certo per la scrittura perché è molto scorrevole e ironica, ma semplicemente non è di mio gusto ciò che scrive.
Mi spiace se ho fatto arrabbiare qualche anima e di passare sempre per quella "cattiva", ma se volete recensioni oneste questo è, altrimenti ci sono altri profili più accondiscendenti e sempre da "mi è piaciuto tutto" a qualunque cosa, perché potrei farlo anch'io ma non mi piace, preferisco essere sincera su quello che penso. Grazie ❤️
"Le cose non erano più come prima, qualcosa nel nostro rapporto era cambiato. Così come un terremoto erode le fondamenta di un edificio, quello su cui si basava chi eravamo si stava spostando, con pietre prima solide che andavano in pezzi e rotolavano via.""So soltanto che quest'uomo per me è speciale. Ha la capacità di farmi provare sentimenti più intensi di chiunque altro abbia mai incontrato.""Ora capisco che tutta la rabbia che mi fa provare in certe occasioni è il rovescio di questo sentimento, l'altro lato della medaglia.""Poi arriva, la paura, come il dolore dopo un taglio, perché se permetto che questo sentimento prosperi, senza dubbio mi aspetta un mare di sofferenza. Quanto sono stupido a essere innamorato di qualcuno che non ha mai voluto, né mai vorrà, l'amore?""Quando hai passato tanti anni da solo, costruisci un guscio duro, e a volte non si spezza mai.""Provo il bisogno di mantenere una presa salda su di lui perché, come l'acqua, presto mi scivolerà tra le dita e scorrerà via.""Suppongo che ciò che gli riesce meglio sia incoraggiarmi a dare il meglio di me, perché mi ama. Forse è questo che dovrebbe essere l'amore, nella sua massima espressione."