Recensione: Ora amati di Roberto Emanuelli

~ π™π™žπ™©π™€π™‘π™€: Ora amati
~ 𝘼π™ͺπ™©π™€π™§π™š: Roberto Emanuelli
~ π™€π™™π™žπ™©π™€π™§π™š: Feltrinelli
~ π™‚π™šπ™£π™šπ™§π™š: Narrativa, Romance MF
~ π˜Όπ™£π™£π™€ π™₯π™ͺπ™—π™—π™‘π™žπ™˜π™–π™―π™žπ™€π™£π™š: 2024
~ π™‹π™–π™œπ™žπ™£π™š: 320
~ π™‡π™žπ™—π™§π™€ π™žπ™£ π™ͺ𝙣𝙖 π™₯𝙖𝙧𝙀𝙑𝙖: Rinascita

Fino a che punto possiamo andare contro noi stessi per amore? Fino a che punto si puΓ² concedere fiducia a chi ci inganna? Fin dove possiamo spingerci nel perdonare chi mostra indifferenza mentre andiamo in mille pezzi?

Clara vive a Roma, dove gestisce una libreria. Ama il suo lavoro e crede che i libri non regalino solo sapere, ma a volte possano curare, persino salvare chi ne ha bisogno. Adesso perΓ² nemmeno lei riesce a trarre beneficio dalla lettura. La sua vita Γ¨ una continua altalena da quando, tre anni prima, ha conosciuto Alessandro. Ha accettato una relazione costellata di distacchi improvvisi e mezze veritΓ . Una storia che non Γ¨ quasi mai come vorrebbe. Clara Γ¨ diventata insicura, a volte stenta addirittura a riconoscersi. Senza i suoi amici, sarebbe giΓ  crollata.

Anna invece vive a Milano e studia Economia alla Bocconi, per volontΓ  dei genitori piΓΉ che sua. Davanti a lei c’Γ¨ un futuro giΓ  scritto: tornare in Calabria e prendere le redini dell’attivitΓ  di famiglia. Ma non Γ¨ questo che vuole: si sente fuori posto e incompresa. Poi incontra Francesco, e tutto sembra cambiare. La felicitΓ , comincia a pensare, puΓ² esistere anche per lei. Ma Francesco Γ¨ troppo preso da se stesso, e sembra dosare di continuo il tempo che le dedica. Un giorno la ricopre di attenzioni, quello dopo scompare gettandola nello sconforto.

In nome dell’amore possiamo perderci e dimenticare chi siamo? Qual Γ¨, una volta toccato il fondo, la strada per rinascere e tornare ad amarci?

Ciao patati πŸ’œ Vi Γ¨ mai capitato di leggere un libro e pensare "questa Γ¨ la mia biografia?" Io l'ho trovato, ed Γ¨ esattamente questo libro, infatti questa recensione sarΓ  abbastanza personale, vi racconterΓ² uno spicchio della mia vita che mi ha portato ad essere quella che sono oggi, perchΓ© sarebbe impossibile parlarvene senza metterci insieme anche un po' della mia storia.

Questo libro Γ¨ incentrato su due diverse esperienze sentimentali e su due donne..
Clara gestisce una libreria a Roma, dove si Γ¨ trasferita dopo una batosta presa dal suo fidanzato e la sua migliore amica. Qui conosce Alessandro di cui si innamorerΓ  perdutamente, ma c'Γ¨ un problema: Γ¨ sposato e con figli. Per questo motivo la loro relazione Γ¨ paragonabile ad una altalena, piena di alti e di bassi e qualche bugia.
Anna vive a Milano e studia Economia, ma non Γ¨ quello che vorrebbe fare davvero. Ha un rapporto scostante con Francesco, con il quale lei vorrebbe una relazione piΓΉ stabile, ma lui sembra non averne nessuna intenzione, portandola alle stelle, un giorno, per poi sparire, un altro.

Anch'io ho avuto un'esperienza più o meno così, stavo insieme ad un ragazzo da sei anni, fidanzati in casa, quando ho scoperto che da tre mi tradiva con la sua ex, convivente e fidanzata con un altro uomo e con figli... Mi sono sentita morire, soprattutto perché vivevo in una situazione familiare già abbastanza schifosa e lui, che avrebbe dovuto starmi vicino, ha finito di sotterrarmi, non potendo neanche avere il pieno appoggio della mia famiglia... Avevo ventidue anni... Fortunatamente, grazie alla mia sola forza di volontà e tanta fatica ne sono uscita, orgogliosa del mio carattere e della forza che non sapevo nemmeno di avere...

L'autore Γ¨ praticamente un poeta. Adoro leggere quelle frasi in cui mi ritrovo anch'io:

Ho scelto questa perchΓ© Γ¨ una delle mie preferite, ma ce ne sarebbero molte altre che potrei citare..  

Nonostante ho letto la maggior parte dei suoi libri sa sempre come sorprendere il lettore, o comunque, me! Già da "Buonanotte a te" il finale mi aveva sorpresa tantissimo. È stato proprio questo libro ad avvicinarmi alla lettura e che mi ha fatto scoprire com'era l'amore. E non era certo quello che stavo vivendo io, in quel periodo.
Se quel libro mi ha fatto sognare, questo mi ha fatto arrabbiare e poi confortata. È incredibile come si riesca ad empatizzare con i personaggi dei libri di questo autore, soprattutto se sei passat* anche tu, in situazioni simili.

La storia è molto scorrevole ma va gustata con calma. O, almeno, a me è piaciuto leggerlo così. Con la mia penna accanto per sottolineare tutti quei passaggi in cui mi rispecchiavo e che, ammetto, hanno riaperto qualche ferita.

Come da titolo, la chiave per non farci trattare piΓΉ in questo modo Γ¨ proprio quella di amarci. PerchΓ© solo amandoci non permetteremo piΓΉ a nessuno, chiunque esso/a sia, di farci del male, trattarci come nullitΓ  o facendoci sentire sbagliati, fuori luogo e non all'altezza di quello che vogliono farci credere che siano, quando, alla fine della fiera, sono solo "pagliacci" (come direbbe la mia bestie πŸ˜‚), che pensano di avere il diritto di giocare con i nostri sentimenti come se fossimo delle marionette da manipolare, per accrescere il loro ego, sapendo di avere in mano le nostre vite, a cui non riusciamo a districarci, ma, quando poi ci riusciamo, tornano da noi, in ginocchio, pensando ancora di avere quel potere su di noi. Ma noi cambiamo, cresciamo, sono loro a rimanere fermi, indietro a guardare le nostre schiene che si allontanano, che vanno avanti, ed Γ¨ giusto cosΓ¬!

È comune, infatti, per questo tipo di persone, il fatto che si comportano malissimo ma riescono sempre a farsi passare per vittime e farti sentire in colpa. Mai abbastanza, mai all'altezza. Con post/storie/stati di frasi fatte per sentirsi superiori, come se quell* sbagliat* fossi tu.. come se fossi stat* tu a fare del male..

In questo libro Γ¨ presente anche un personaggio queer, Paolo, che ho amato da subito. Schietto, diretto, sincero e tanto, tanto dolce. L'amico di cui tutti noi abbiamo bisogno, che ci dice sempre quello che pensa anche se sa di farci male, come solo i migliori amici sanno fare, per proteggerci. Anche gli altri personaggi non sono mai banali ed hanno un loro spessore, a volte, sono anche molto importanti... Barbarella....

Un po' troppo ripetitiva la parte di quanto sia importante per Clara il suo lavoro e di quanto lo ami. Molto apprezzato il finale, come sempre sorprendente, che Γ¨ stato un po' anche il mio, di finale.. ammetto, perΓ², che mi sarebbe anche piaciuto sapere cosa sia successo in seguito e all'anello...

Davvero molto consigliato! ✨


"È questo il miracolo che i libri riescono a compiere: ogni volta mi trovano, mi accarezzano, mi salvano."

"Lui scombina tutti i miei piani. Le regole. Le mie geometrie. Sovverte la mia natura quadrata. Lui mi rende un cerchio. A volte un groviglio di linee scomposte. Senza un inizio nΓ© una fine."

"Vorrei poter pensare che averti regalato la mia vita abbia avuto un senso. Che ne sia valsa la pena. Che tu mi amerai come ti amo io. Ma la verità è che sento che non andrà così. Certe cose si avvertono fin dall'inizio, anche se poi ci raccontiamo delle favole, ci costruiamo una realtà che non esiste, per sentirci meno stupidi, meno soli, per convincerci che tutto quello che abbiamo dato alla fine tornerà. Vorrei credere che questo vuoto che ho dentro, poi sarà riempito. E che io non sarò più invisibile."

"Io che a volte mi sento così piccola, così estranea e fuori posto ovunque, in questo mondo che mi sembra di non riuscire mai a comprendere, ad afferrare..."

"Ti sei insinuato in ogni crepa della mia corazza. Quella che ho indossato per non soffrire più. L'hai fatto con lentezza. Con pazienza. Come se fosse un lavoro. Sembrava tutto così vero!"

"Ho avuto sensazioni negative dal primo momento. Ma ho deciso di non ascoltarle per seguire il cuore e le sue vibrazioni. La testa spesso sa, ma il cuore non vuole vedere."

"Tutte le volte, mi ritrovo qui. A guardare questo cielo nero che mi ricorda il mio cuore. A guardare la sua vita dallo spioncino. Odiando qualunque suo momento di felicitΓ  che non preveda anche la mia presenza."

"FinirΓ , ne sono certa, perchΓ© ogni volta che stiamo correndo insieme verso la felicitΓ , a un passo dal raggiungerla lui mi fa lo sgambetto."

"Odio l'immagine che vedo riflessa. Mi fa sentire sbagliata. Inadeguata. Vorrei strapparmelo di dosso, adesso, questo vestito. Il problema Γ¨ che vorrei strappare tutto! Non ho mai avuto un rapporto sereno con il mio corpo, con il mio aspetto."

"Ogni cosa importante per me Γ¨ anche un po' tua. In ogni posto in cui mi sento a casa c'Γ¨ un po' di te e del tuo profumo..."

"Non sento piΓΉ quel freddo nel cuore, quel gelo che era avanzato dentro di me. Non sento piΓΉ la tristezza, la rabbia, la paura. Adesso, tremo a dirlo, sento solo felicitΓ ."

"Regalare un libro significa regalare la possibilitΓ  di sognare, di viaggiare in mondi che non sapevamo esistessero. Di essere liberi."

"È come se tutte le volte che le cose iniziano ad andare per il verso giusto lui si allontanasse. Come se avesse bisogno di rischiare di perdermi per capire di desiderarmi, per tornare a essere presente. Sembra quasi una perversione, e questo mi distrugge."

"Mi hai chiesto di amarti, senza sapere minimamente cosa significhi amare, senza averlo mai provato, senza averlo mai sentito sulla pelle, sulle ossa, in ogni cellula del corpo. Parli d'amore per sentito dire. Per sedurre. Per vincere."

"Ma forse Γ¨ proprio questo che succede prima di rinascere, no? Si muore davvero un po'. Forse possiamo rinascere realmente solo quando siamo disposti a cambiare. Quando abbiamo il coraggio di diventare altro, lasciando andare il passato."

"Il mare ha il potere di scavare dentro di te, di tirarti fuori tutto. Amplifca le emozioni. Quelle belle, ma anche quelle brutte."

"Non so piΓΉ quale sia la realtΓ . O di chi fidarmi. E soprattutto non so dove finisce la sua manipolazione e inizia La mia fragilitΓ ."

"Ero convinta di essere una tosta, una di quelle donne che sanno il fatto loro, che hanno imparato, nel tempo e dopo alcune delusioni, a bastarsi. E invece adesso sono uno straccio, uno zombie, l'ombra di me stessa. Dipendente da un amore che mi sta distruggendo lentamente."

"Sento un peso sul petto che mi schiaccia. Come se ogni respiro dovesse affrontare una salita ripidissima per farcela."

"Ho sempre cercato di essere possibilista, di sostenerti in questa follia in cui ti sei cacciata, perché, nonostante tutto, nonostante le batoste prese, credo nell'amore, e se c'è anche una sola possibilità che vinca il lieto fine, io sarò sempre lì a fare il tifo."