Recensione: Fango e Cenere di Vittoria Agostinelli

~ π™π™žπ™©π™€π™‘π™€: Fango e Cenere
~ 𝘼π™ͺπ™©π™§π™žπ™˜π™š: Vittoria Agostinelli
~ π™€π™™π™žπ™©π™€π™§π™š: Self-published
~ π™‚π™šπ™£π™šπ™§π™š: Retelling, LGBT
~ π˜Όπ™£π™£π™€ π™₯π™ͺπ™—π™—π™‘π™žπ™˜π™–π™―π™žπ™€π™£π™š: 2024
~ π™‹π™–π™œπ™žπ™£π™š: 77

Un ballo segreto.
Una scarpa dimenticata.
Un amore che sfida le convenzioni.

Da quando sua madre Γ¨ morta, Ren vive facendo da servo al patrigno e ai due figli di lui, che non perdono occasione di maltrattarlo e umiliarlo, oltre a costringerlo a prostituirsi da quando era un ragazzino. Ren non ne puΓ² piΓΉ di questa vita e non desidera altro che trovare il modo di cambiarla.

L’annuncio di un ballo reale in maschera attira la sua attenzione con la promessa di una serata di svago e divertimento e un aiuto insperato gli permette di parteciparvi. Ma qui fa la conoscenza di Tom, un gentiluomo affascinante quanto esuberante, e da questo momento niente sarΓ  piΓΉ lo stesso.

Ciao a tutti, patati πŸ’œ

Retelling di Cenerentola in chiave MM. È una storia dolcissima e tanto triste.

Ren nei panni della nostra cenerentola Γ¨ un giovane affascinante al quale viene a mancare suo padre. Sua madre prenderΓ  un barone con due figli come secondo marito. Il barone, per niente innamorato della donna quanto dei suoi soldi, alla morte di lei venderΓ  la sua casa e tratterΓ  Ren come uno schiavo, non soltanto nelle faccende di casa ma anche per soddisfare i piaceri degli altri... πŸ’”

Come la famosa favola, anche qui c'è il lieto fine ma non senza prima una certa dose di sofferenza. Inoltre ciò che ha subìto Ren ha ben poco di fiabesco...

Mi Γ¨ piaciuto come sono stati caratterizzati i personaggi che sono in perfetta armonia con quelli della favola, inoltre ho trovato geniale la sostituzione della fata madrina con la coppia di sarti πŸ˜‚. Ovviamente il patrigno con i fratellastri, Art e Ilar, risultano odiosi da subito, in particolar modo Ilar...

Non mi Γ¨ piaciuta, invece, la scelta di aver lasciato originale la parte del principe che deve sposare una ragazza. Personalmente l'avrei modificato con la libera scelta fra uomo o donna, anche perchΓ©, in questo modo, il finale l'ho trovato piuttosto frettoloso e rende il padre di Tom, il Re, un po' incoerente (LO SO CHE SONO UNA ROMPISCATOLE, PERDONATEMI πŸ™πŸ»)

PerΓ² per un racconto di appena 77 pagine, Γ¨ piΓΉ che abbastanza, quindi niente, leggetelo se vi piacciono i retelling, Cenerentola, entrambi o, semplicemente, se vi va, perchΓ© ne vale la pena πŸ’–

"Stanotte volevo solo dimenticare chi sono e divertirmi, ma sembra che non si possa allontanare ciΓ² che si porta dentro."

"Era umano e debole e aveva un bisogno enorme di quelle attenzioni gentili che gli alleggerivano il cuore."

"La possibilitΓ  di perderlo se avesse detto la veritΓ  lo aveva reso codardo e bugiardo e per questo provava grande vergogna."

"«Certi segreti bisogna seppellirli nel cuore.»"

"Si specchiarono l'uno negli occhi dell'altro per un istante senza tempo, nitido e affilato come cristallo, fino a quando il principe non si spinse in avanti per posare le labbra sulle sue."

"«Le vostre labbra sono un filtro d'amore. Come posso privarmene, ora che le ho assaggiate?»"

"«Sono sempre stato cosΓ¬. Non lo so Γ¨ come...» si guardΓ² la mano aperta «... come se qualcosa scalpitasse dentro di me. Come se potessi inseguire le stelle sulle ali del vento e non essere mai stanco.»"

"PiΓΉ alto Γ¨ il titolo, piΓΉ stretto Γ¨ il cappio intorno al collo."

"«Bugie di un certo tipo non si possono perdonare. Altre invece sΓ¬, ma siamo troppo orgogliosi o feriti per comprenderlo, almeno all'inizio.»"

"«Eri forse una creatura magica, bellissimo ragazzo? Sei tornato tra i tuoi simili, lasciandomi solo un ricordo?»"

"«Mi procuri delle tali sorprese e non poche preoccupazioni, lo hai sempre fatto. Ma c'Γ¨ una cosa che devi capire: niente puΓ² mutare l'amore che provo per te.»"