Recensione: Love Disaster - Yoshikawa di Alexandra Rose

~ π™π™žπ™©π™€π™‘π™€: Love Disaster - Yoshikawa
~ 𝘼π™ͺπ™©π™§π™žπ™˜π™š: Alexandra Rose
~ π™€π™™π™žπ™©π™€π™§π™š: Chrysalide
~ π™Žπ™šπ™§π™žπ™š: Love Disaster #1.5
~ π™‚π™šπ™£π™šπ™§π™š: LGBT, Contemporaneo
~ π˜Όπ™£π™£π™€ π™₯π™ͺπ™—π™—π™‘π™žπ™˜π™–π™―π™žπ™€π™£π™š: 2023
~ π™‹π™–π™œπ™žπ™£π™š: 198

Ren Yoshikawa ha all'apparenza tutto quello che si possa desiderare: Γ¨ ricco, bello e popolare con le ragazze, ed Γ¨ lo studente migliore della Pumpkin Lake Accademy.
Beh, Γ¨ quasi lo studente migliore della scuola.

Se non fosse per Harry Thompson, un nerd intelligente e brillante, che lo incendia con le sue occhiate di sfida e il piglio saccente.

Harry Γ¨ l'imprevisto sul suo percorso. La minaccia che mette tutto quanto in discussione. Anche, e soprattutto, la sua sessualitΓ . PerchΓ© osservarlo a lungo ha smosso qualcosa dentro di lui.
Un'attrazione difficile da ignorare e da controllare.

Buon pomeriggio patati πŸ’œ questo libro non Γ¨ il sequel di Love Disaster ma sono alcuni momenti, anche inediti, della stessa storia con il pov di Ren. Questo non smorza l'entusiasmo o il dolore, anzi.

Infatti, vederlo da quest'altro punto di vista fa male allo stesso modo. La cosa più bella di questa storia è quella di essere molto realistica perché non sempre la vita è tutta rose e fiori ma che, queste rose, hanno anche delle spine e non sempre si ha il coraggio necessario per affrontarle, bensì bisogna prima cercare di ritrovare se stessi da soli, prima di potersi dare completamente ad un'altra persona e amarla come merita.

Ed è esattamente così che Ren si sente. Affrontare certe situazioni non è sempre facile, soprattutto quando succede inaspettatamente. Per questo amo Ren, perché è vero. È uno di noi.

Riguardo la scrittura ho giΓ  detto quello che pensavo nell'altra recensione ma posso aggiungere che ho apprezzato particolarmente le frasi in giapponese, essendo il pov di Ren, con la relativa traduzione, che per alcuni puΓ² essere scontato ma vi assicuro che non Γ¨ cosΓ¬. Il solo fatto di aver nominato TJ Klune e le sue opere, mi ha fatto letteralmente impazzire! πŸ’˜

E, non me lo aspettavo ma, Daisuke, il padre di Ren, mi ha davvero commossa πŸ’§

Ma l'epilogo, ragazzi... mi ha fatta morir dal ridere, peggio di Fantozzi 🀣

Davvero super consigliato πŸ’–

"Lo disprezzava con ogni fibra del suo essere. Ogni atomo del suo corpo era impregnato di odio verso di lui."

"Lo odiava perchΓ© lo invidiava. Lo odiava perchΓ© era in competizione con lui, eppure non riusciva a sconfiggerlo. Lo odiava, perchΓ©, maledizione, lo desiderava. E desiderarlo era sbagliato."

"Sei solo capace di distruggere le cose e incollare i pezzi sperando che basti."

"Voleva vedere il suo viso contratto dalla rabbia, sgretolato dalla furia. Voleva sfogarsi a sue spese, perchΓ©, porca puttana, era anche colpa sua."

"Si smarrì in quegli occhi tempestosi: c'era la forza di un oceano in tumulto. Si sentì traghettare lontano, come un detrito inghiottito dalle fauci del mare."

"Il suo corpo venne percorso dall'elettricitΓ . La sentiva nella pelle, negli organi, fino a condensarsi nel cervello e bruciargli le sinapsi. Era assurdo l'effetto che gli faceva solo con un'occhiata, neppure tanto amichevole."

"C'era un fuoco indomabile in quel ragazzo. ProvΓ² un insano piacere, perchΓ© era stato lui ad appiccarlo."

"Degluti, improvvisamente a disagio nella sua stessa pelle. DesiderΓ² strapparsela di dosso e indossarne un'altra."

"Fece un passo indietro, poi un altro. Alla fine, gli diede le spalle e si allontanΓ² dalla sua tentazione piΓΉ grande."

"Parlare con lui lo avrebbe costretto ad affrontare tutti quei demoni che si cibavano della sua sanitΓ  mentale."

"C'era molto piΓΉ di niente, dentro di lui. C'era una tempesta. Una bufera. Il boato di una frana."

"Quelle parole scottavano come se qualcuno gliele avesse impresse addosso."

"Il suo tocco gli scatenΓ² l'inferno dentro. Un desiderio devastante lo fece quasi diventare matto. Voleva sentire le sue mani dappertutto."

"Come poteva dirgli che pensava a lui continuamente? Che lo sognava quasi ogni notte? Che bruciava di desiderio per lui?"

"Era a pezzi. Non riusciva a contrastare le reazioni del suo corpo, ad arginare i suoi desideri inappropriati. La musica era l'unica cosa in grado di distenergli i nervi, almeno per un po', e lui gliel'aveva strappata via."

"Quel desiderio nato in sordina era diventato come un temporale improvviso."

"Nel suo petto c'era un groviglio di emozioni tossiche, una nube negativa che lo stava infettando."

"Stare con Harry era come avvolgersi tra le coperte durante una fredda giornata piovosa, ascoltando buona musica e sorseggiando una bevanda calda. Lo faceva sentire a casa. Lui una casa non l'aveva mai avuta. Lo faceva sentire un ragazzo come tanti. Meno solo. E quello, per lui, valeva piΓΉ di ogni altra cosa al mondo."

"Il desiderio lo inondΓ², fu come uno tsunami. L'onda divenne sempre piΓΉ alta, poi si abbattΓ© su di lui e lo sfracellΓ² in centinaia di detriti."

"Lui mi scombina. Quando mi Γ¨ vicino, quando mi guarda, perdo la ragione. E vorrei toccarlo sempre, cazzo. Vorrei baciarlo. Sogno di fare sesso con lui da mesi. Ma c'Γ¨ di piΓΉ, ed Γ¨ questo il vero problema."

"Toccarlo era come far esplodere una bomba. La potenza distruttiva di quella carezza lo fece quasi cedere."

"Se questa relazione ti fa soffrire, significa che non Γ¨ quella giusta. O non Γ¨ il momento giusto."

"Capire come crescerti Γ¨ stata una sfida. Tu mi odiavi e io non ero forte abbastanza per affrontare i miei sbagli. Ignorarti era piΓΉ facile."