Recensione: Volevo solo giocare di Marta Giarrizzo

~ 𝙏𝙞𝙩𝙤𝙡𝙤: Volevo solo giocare

~ 𝘼𝙪𝙩𝙧𝙞𝙘𝙚: Marta Giarrizzo

~ 𝙀𝙙𝙞𝙩𝙤𝙧𝙚: Pathos Edizioni

~ 𝙂𝙚𝙣𝙚𝙧𝙚: Sport, LGBT

~ 𝘼𝙣𝙣𝙤 𝙥𝙪𝙗𝙗𝙡𝙞𝙘𝙖𝙯𝙞𝙤𝙣𝙚: 2023

~ 𝙋𝙖𝙜𝙞𝙣𝙚: 245

~ 𝙇𝙞𝙗𝙧𝙤 𝙞𝙣 𝙪𝙣𝙖 𝙥𝙖𝙧𝙤𝙡𝙖: Accettazione

Alessandro Marini, conosciuto da tutti semplicemente come Alex, è un calciatore professionista che fin da piccolo lavora duro per realizzare il suo sogno. Accanto a questa ambizione Alex nasconde un piccolo segreto: quello di essere omosessuale. Da quando gioca nelle giovanili ha imparato a mantenere il silenzio sulla sua vita privata, a testa bassa ha scalato le gerarchie e passato un anno in prestito, lontano dalla sua squadra per crescere ulteriormente.

Adesso è pronto a tornare per dimostrare di che pasta è fatto. I costanti riflettori puntati addosso rendono difficile mantenere quel segreto, il suo nome riecheggia tra le cronache sportive e l'equilibro che Alex cerca di mantenere viene minato da un piccolo incidente che porterà a soluzioni drastiche per non perdere l'occasione di giocare nella Nikitus.

Quando tutto sembra andare per il meglio, un nuovo arrivo in squadra contribuirà a fargli rivalutare ogni suo sforzo emetterlo davanti a un bivio.

Vale davvero la pena sacrificare la possibilità di amare per la carriera?

Sciao patati 💜 nuovo giorno, nuova recensione!!

L'omosessualità e lo sport professionistico non vanno proprio a braccetto. Alessandro Marini, più semplicemente Alex, infatti, deve tenere segreto il suo orientamento sessuale se vuole continuare a giocare nella Nikitus, squadra di calcio, e a non far allontanare gli sponsor. Un piccolo incidente di percorso, però, lo porteranno a dire una grande bugia, di cui dovrà prendersi le responsabilità. Ma è davvero giusto continuare a mentire per poter giocare?

Allora, devo ammettere che il mio radar giudicatore di persone deve avere qualche malfunzionamento 🤣 all'inizio, infatti, non mi fidavo proprio di un certo personaggio che, invece, si è rivelato l'esatto contrario 🤦🏻‍♀️ scusami Alberto 💧 sei un patatone 💜

Per Joao (🤬!!!), invece, ci ha azzeccato subito, già dall'inizio, infatti, c'era qualcosa che non mi convinceva e, difatti, mi sarebbe piaciuto prenderlo a sberle. Anche Alex in certe situazioni. Capisco che le pressioni che ha avuto e tutte insieme, possano essere stressanti, ma ad un certo punto diventa abbastanza arrogantello e ho stimato Leonardo che sa bene come rimetterlo in riga 🤣 togliendo i suoi problemi 💧, mi è dispiaciuto molto per come Alex ha trattato Miriam, a maggior ragione sapendo quello che provava. Si è lasciato trasportare dal suo egoismo, che poi, però, ha abbandonato quando ha capito che stava sbagliando.

Il calcio, ovviamente, è al centro di tutto e seguiamo l'andamento della squadra fra amichevoli e l'inizio della stagione. Ho amato il rapporto che si è creato con la *squadra...

Alcune cose sono state poco chiare..

⚠️ SPOILER ⚠️

*Anche dopo il suo coming-out, ne sono rimasta piacevolmente sorpresa ❤

Non ho ben capito la storia fra Alice e Lorenzo.. è stato davvero così stupido da tradirla e raccontarlo, di getto, a suo fratello? Perché inizialmente credevo fosse una scusa per nascondere la sua lite con Alice ad Alex e invece..

Comunque è stato davvero pessimo per aver fatto una cosa del genere alla sorellina del suo migliore amico. Anche se, d'altra parte, non l'ho percepita molto questa loro amicizia, infatti ero certa che sapesse del suo orientamento sessuale, invece quando poi è uscita la notizia del suo fidanzamento con una ragazza, ho capito che non lo sapeva..

Non è stato detto chi fosse il colpevole della registrazione e diffusione del video nello spogliatoio del suo coming-out, posso solo immaginare, però, chi sia stato..

⚠️ FINE SPOILER ⚠️

Il pov è incentrato su Alex ma ci sono anche dei capitolini dedicati ad altri personaggi principali del romanzo, che ho apprezzato molto.

Perfetto per una serie TV, dove si firma???

"Non penso di poter essere mai felice e completo sotto questo aspetto. Mi nutro dell'amore che i miei cari riescono a conquistare, ho fatto una scelta e non posso tornare indietro."

"Ho bisogno di te, tu sei il migliore nel tuo lavoro. Ti voglio accanto a me e voglio condividere tutto con te. Sei tu il calciatore a cui mi ispiro."

"Il suo corpo sembra scolpito con una precisione che solo Michelangelo avrebbe saputo rappresentare, ogni forma è ben proporzionata a un corpo atletico del suo calibro."

"Per ora sarei solo contro tutti, a combattere una battaglia che molti troverebbero inutile e inesistente, un po' come Don Chisciotte e i suoi i mulini a vento, con la differenza che questa lotta è reale, ma solo invisibile agli occhi di molti."

"In un attimo tutte le certezze che avevo mi sono crollate, mi sembra di essere da solo su un piccolo frammento di un iceberg che si è appena sgretolato in mare."

"Non penso che la nostra storia possa arrivare lontano, ma magari sarà una svolta per tutto il mondo del calcio, non posso fare a meno di sognare a occhi aperti quella normalità che ancora non ci appartiene."

"La prima cosa che vedo è il vaso sul tavolino davanti al divano, lo scaravento a terra frantumandolo in tanti pezzi. Quei cocci rappresentano al meglio la mia situazione, ci sono solo crepe e nessuna soluzione."

"«Grazie per avermi fatto aprire gli occhi e capire come non voglio vivere la mia vita. Ti auguro di mantenere sempre in piedi il tuo castello dorato, ma non sarai mai felice quanto me. Adesso sono libero.»"