SORTILEGI E PICCOLE MAGIE
~ πΏπ: Maiga Doocy
~ ππ§πππͺπ―ππ€π£π ππ: Benedetta Tavani
~ ππππ©π€π§π: Oscar Vault
~ πππ§ππ: The Wildersongs Trilogy #1
~ πππ£ππ§π: Fantasy, MM
~ πΌπ£π£π€ π₯πͺπππ‘ππππ―ππ€π£π: 2024
~ πππππ£π: 350
~ ππ€π©π€: ★★★★
~ πππ’π π ππ§π€π₯π: Forced Proximity, Cozy, Slow burn, Opposites Attract, Emotional Scars, Maledizione, Pov unico
TRAMA
Leovander Loveage è un maestro nelle piccole magie. Può evocare farfalle con una canzone o far diventare rosa i capelli di qualcuno schioccando le dita. Sono solo trucchetti che non gli fanno guadagnare una gran reputazione, ma quelli più elaborati hanno sempre creato disastri, e così Leo ha giurato da tempo di non scrivere più magie potenti. Questo fino a quando un incidente con un incantesimo proibito lo costringe a obbedire agli ordini di Sebastian Grimm, il suo storico rivale.
Grimm Γ¨ l'esatto opposto di Leo: rispettato, talentuoso e assolutamente insopportabile. L'unica cosa su cui concordano Γ¨ che rivelare la maledizione che li lega significherebbe la fine delle loro carriere. Hanno quindi bisogno di un controincantesimo, e in fretta.
Si mettono così sulle tracce di una strega misteriosa che, si dice, è capace di spezzare le maledizioni e vive nel Bosco Inquieto, una foresta infestata da mostri assassini e pericolosi fuorilegge. Per sciogliere l'incantesimo, dovranno scoprire quanto sia potente la magia di Leo, mettere da parte le rivalità , e - orrore! - lavorare insieme.
RECENSIONE
Molto, molto carino!
Inizialmente il ritmo della storia Γ¨ stato piuttosto lento, spesso mi ha fatta deconcentrare, tanto Γ¨ vero che ci ho messo tempo a leggere i primi capitoli.. MA POI.. il restante l'ho divorato in meno di un giorno per tutto ciΓ² che avviene. C'Γ¨ stato qualche refuso ma niente di che.
Il sistema magico mi Γ¨ piaciuto molto e l'ho trovato originale, in cui le persone possono essere dei scrittori di incantesimi o lanciatori di essi. Le ambientazioni sono state suggestive, soprattutto quella del bosco, grazie alle sensazioni e i suoni che circondano i protagonisti che li rendono particolarmente reali. Inoltre gli animali del bosco, le ambientazioni e tutta la faccenda della strega mi hanno ricordato le opere dello studio Ghibli che amo π«
Leovander Loveage e Sebastian Grimm sono due patatoni anche se per uno dei due non si direbbe. Sono completamente diversi fra loro, ma entrambi hanno un passato con la magia piuttosto difficile che ha segnato le loro vite. Inizialmente non hanno un buon rapporto maggiormente per Leo perchΓ© il talento di Grimm e la sua calma in qualunque situazione lo manda in bestia, perciΓ² gli piace provocarlo (come tingergli i capelli di rosa π). Per cui sarΓ un vero e proprio dramma quando saranno costretti a collaborare per spezzare la maledizione che lo affligge.
Ho adorato tutte le dinamiche fra loro e il fatto che Grimm non ha approfittato della situazione (qui sarebbe partito un dark romance con i fiocchi π€£). Anche perchΓ© non Γ¨ in questo primo volume che si sviluppa la relazione fra i due ma nei prossimi ed io non vedo l'ora di approfondirla perchΓ© giΓ da cosΓ¬ mi Γ¨ piaciuta molto. Bisogna leggere tra le righe per capire la situazione ed alcuni comportamenti, soprattutto considerando la parte finale... ππͺΆ Non l'avrei mai detto ma una lacrimuccia me l'ha fatta versare.. π₯²
Curiosissima di saperne di piΓΉ sul worldbuilding in generale π
"Essere in conflitto con Grimm faceva parte dell'ordine naturale delle cose, come il tuono seguiva il fulmine e la notte lasciava il posto all'alba.""Morivo dalla voglia di rovinare quell'autocontrollo così precario.""Che cos'è la magia, se non un'esibizione?""Ogni volta che provavo a scegliere un'opzione, la mia mente rimbalzava via come un ciottolo sull'acqua, saltellando da un'idea a un'altra e alla fine scartandole tutte quante.""Hai costruito una torre nella tua mente; io ne ho costruita una nel bosco. Io e te siamo molto simili.""Avrei potuto amarlo anche solo per questo, pensai, se non lo avessi amato già così. Feci del mio meglio per riporre quel pensiero dove sarebbe stato al sicuro da tutto il resto. Quel brandello di affetto era solo mio.""Preferisci di gran lunga che ti venga detto cosa fare, cosa dire, come essere un bravo stregone, anziché ammettere che la vita vera è piena di sbagli e decisioni imperfette, che non insegnano nessuna lezione.""Il sonno mi rendeva vulnerabile, più incline ad ascoltare il flusso costante della magia sotto la mia pelle, e ogni parte di me desiderava il contatto con Grimm. Volevo affondare il viso nella piega del suo collo e respirare il suo odore. Volevo poggiare le labbra dove la sua gola e la sua mascella si univano, e sentire il suo battito farsi irregolare."