~ πππ©π€π‘π€: Warriors
~ πΌπͺπ©π§πππ: Karolina S.
~ ππππ©π€π§π: Self-published
~ πππ£ππ§π: Fantasy, MM
~ πΌπ£π£π€ π₯πͺπππ‘ππππ―ππ€π£π: 2025
~ πππππ£π: 339
Un re deve proteggere il proprio popolo.
Khell non aveva scelto di essere re, ci era nato. Non aveva mai considerato l'ipotesi di non esserlo, non era mai stato necessario. Primogenito, maschio, in salute. Dal primo vagito il suo futuro era stato decretato e lui aveva seguito la linea che era stata delineata. L'aveva percorsa diligentemente, senza guardarsi attorno, aveva fatto tutto ciΓ² che andava fatto.
Negli anni dell'infanzia e dell'adolescenza molto gli era stato insegnato; dalla politica, alla spada, alle arti. Nessuno perΓ², mai, gli aveva insegnato la perdita. Il fallimento piΓΉ doloroso. Un fallimento sotto forma di corvi che gracchiavano alla Luna.
Un re Γ¨ come un Dio.
Renejk aveva consolidato la sua posizione sul trono di Amhon con la violenza e il sangue, aveva lottato con tutto sΓ© stesso per prendersi la corona. Sapeva di essere destinato a essere re anche se non era nato per primo, anche se non era stato il prescelto, e sapeva di essere un guerriero formidabile. Non gli era mai servito altro per convincersi di meritare il trono. Non c'era nessuna linea prescritta nella sua vita, nulla lo poteva limitare. PerchΓ© trattenersi? Renejk si considerava vicino agli Dei e gli Dei, si sapeva, non avevano limiti. Lui voleva conquistare e prendere. Si sarebbe preso tutto, si sarebbe preso anche il Sole.
Quando le strade di Khell e Renejk si incrociano, le loro vite diventano un campo di battaglia. Uno ha perso tutto ciΓ² che possedeva; l’altro vuole tutto ciΓ² che gli manca. Tra ideali opposti e desideri, i confini tra amore, potere e ossessione si faranno sempre piΓΉ sottili.
Ciao a tutti, patati π
La trama non Γ¨ male, ho apprezzato le ambientazioni medievali e l'impronta storica di quel periodo. Di fantasy c'Γ¨ il luogo inventato e un pizzichino di magia.
Il personaggio che ho piΓΉ apprezzato Γ¨ stato Saarh, caratterizzato molto bene e importante per la storia.
Anche Renejk ho apprezzato, mi Γ¨ molto dispiaciuto per la sua storia e per quello che ha passato. Γ un po' l'incompreso della situazione per via della fama che lo precede. In compenso Khell mi Γ¨ piaciuto meno.
La relazione fra i due avviene troppo velocemente vista la situazione in cui si trovano. Essendo un Enemies to Lovers un po' piΓΉ di slow burn sarebbe stato ottimale, anche perchΓ© va bene Renejk ma Khell ha perso veramente molto.. quindi, insomma, non proprio una cosa da niente. E poi Γ¨ pur sempre un re avrebbe dovuto essere piΓΉ combattivo, cosa che lo avrebbe reso anche piΓΉ intrigante. In compenso ho apprezzato la sottile linea che divide l'ossessione dall'amore e l'introspezione e la comprensione dei personaggi su questo argomento e le sfumature dark che lo circondano. Le descrizioni delle scene spicy, perΓ², le ho trovate un po' ripetitive.
Gli intrighi di corte mi hanno incuriosita molto e l'intreccio narrativo aveva sicuramente un buon potenziale. Purtroppo perΓ², le motivazioni che spingono i personaggi a fare certe scelte le ho trovate debolucce.
Il finale mi ha sorpresa, lascia con l'amaro in bocca perchΓ© non Γ¨ certo quello che ti aspetti, tuttavia l'ho apprezzato comunque.
In definitiva non Γ¨ stato male, la trama Γ¨ sicuramente coinvolgente ma con qualche accortezza in piΓΉ sarebbe stato ancora meglio ❤️
"Amore e ossessione sono simili solo in superficie. Entrambi vi consumano, vi fanno desiderare di possedere l'altro, di averlo tutto per voi. Ma l'amore Γ¨... libertΓ . L'amore Γ¨ lasciare che l'altro possa scegliere di restare con voi, mentre l'ossessione Γ¨ una prigione.""Si era forgiato con le proprie mani, spingendosi sempre oltre, strappando il potere da chiunque si mettesse sulla sua strada.""Siete diverso per lui. E questo lo rende pericoloso, perchΓ© le cose che si amano troppo... tendono a sfuggire di mano.""Ho sempre visto la fede come un'arma potente, capace di offrire speranza dove non ce n'Γ¨. Ma alla fine, resta un'illusione.""«Alcuni hanno bisogno di sapere che esiste qualcosa, o qualcuno, che li osserva, che li protegge. Anche se Γ¨ solo un'idea.»""«So che spesso suonate per il re, capisco perchΓ©,» ammise infine. «Γ come se parlaste senza bisogno di parole.» Saarh sorrise. «Le parole sono ingannevoli, la musica no.»""Il tempo scorreva, placido solo in apparenza, come il respiro trattenuto prima di un colpo fatale.""Non c'era piΓΉ quella sfida negli occhi, quella rabbia tagliente che lo aveva sempre caratterizzato. C'era invece una sorta di malinconia, un'ombra sottile che avvolgeva ogni loro interazione. Come se stesse aspettando qualcosa. O come se si stesse preparando a dire addio.""«Avete mai considerato l'idea che forse, per tenere qualcuno, non si debba stringere la presa, ma allentarla?»""«Se l'amore fa cosΓ¬ male,» sussurrΓ², «allora perchΓ© tutti lo desiderano? Saarh gli sorrise appena, con un'ombra di tristezza negli occhi. «PerchΓ© quando non fa male, Γ¨ la cosa piΓΉ bella che esista.»"