Recensione: Sette giorni per diventare amici di Gabriella Nobile e Fabien Cordera

~ π™π™žπ™©π™€π™‘π™€: Sette giorni per diventare amici
~ 𝘼π™ͺπ™©π™€π™§π™ž: Gabriella Nobile e Fabien Cordera
~ π™€π™™π™žπ™©π™€π™§π™š: Feltrinelli
~ π™‚π™šπ™£π™šπ™§π™š: Narrativa Young Adult
~ π˜Όπ™£π™£π™€ π™₯π™ͺπ™—π™—π™‘π™žπ™˜π™–π™―π™žπ™€π™£π™š: 2023
~ π™‹π™–π™œπ™žπ™£π™š: 136

Aldo e Thomas hanno quindici anni, frequentano la stessa scuola, ma non potrebbero essere piΓΉ diversi: il primo ha un animo tranquillo, a scuola cerca di cavarsela come puΓ² e la cosa piΓΉ importante per lui sono gli amici. Il secondo, schivo, Γ¨ ossessionato dalla perfezione, in particolare quando si tratta di suonare il suo amato violino.

Tutto cambia la sera dell’attesissimo concerto di Ghali, quando i due hanno un piccolo diverbio e si mette di mezzo la magia: il mattino dopo, al risveglio, i due ragazzi si sono scambiati il corpo, ritrovandosi l’uno nella pelle dell’altro!

Aldo e Thomas iniziano a vivere una vita che non Γ¨ la propria, e mentre cercano di capire come non farsi scoprire e come poter ristabilire le cose, sperimentano cosa significhi sentire su di sΓ© uno sguardo nuovo. In particolare quello che si posa su chi ha la pelle nera o la pelle bianca, che in molti casi Γ¨ differente. I due scopriranno una vita diversa, diventeranno amici, e prima di tornare nel proprio corpo avranno conosciuto di se stessi molte cose che prima non vedevano.

Sciao patati πŸ’œ nuova recensione!

Questo che Γ¨ uno di quei libri pieno zeppo di significato. Lo scambio di corpi Γ¨ un escamotage per farci toccare con mano, le discriminazioni razziali e i pregiudizi sia dalla parte di uomini bianchi che non, senza tirare in ballo i classici personaggi "vittima".

Infatti in questo contesto vediamo i punti di vista di due ragazzi quattordicenni ma scambiati di corpo. Immaginatevi, quindi, la gioia di Aldo, amante del rap e degli sport, ritrovarsi nel corpo atletico e "nero" di Thomas che renderebbe il suo sogno di cantare piΓΉ fattibile. Al contrario, quanto sia strano per Thomas passare inosservato con la sua pelle bianca, per lui che, ormai, Γ¨ abituato al trattamento che gli viene, ingiustamente, riservato. Ma Aldo, che vede solo lati positivi di quel corpo e quella pelle, questo lo scoprirΓ  solo piΓΉ avanti.

A parer mio, questo libro Γ¨ un piccolo gioiellino che, se trattato in maniera diversa, poteva essere davvero stupendo. Purtroppo non mi ha convinta del tutto la parte motivazionale dello scambio in sΓ©, come ho detto sopra, infatti, questo escamotage l'ho trovato un po' banale e anche per come verrΓ  risolta la faccenda.

D'altra parte, mi Γ¨ piaciuto come Aldo e Thomas hanno affrontato le difficoltΓ , le discriminazioni, le mancanze ma anche i talenti, l'affetto famigliare e degli amici dell'altro.

E, considerando che sono appena 130 pagine circa, potrebbe essere una buona compagnia per qualche ora ✨


"Thomas era molto alto per la sua etΓ . Quattordici anni per un metro e ottantacinque, con il quarantasei di piede."

"Ricorda che voi figli non ci appartenete, dovete avere la vostra vita e seguire le vostre passioni, che non devono per forza coincidere con le nostre."

"Non devi essere quello che vogliamo noi, devi trovare la tua strada. CiΓ² che io e papΓ  desideriamo davvero Γ¨ vederti felice mentre realizzi i tuoi sogni, non i nostri."

"Arrivi qui come se fossi a Disneyland e pensi che la mia vita sia tutto un gioco. Che ne sai tu cosa vuol dire avere la pelle nera in un mondo di bianchi?"

"In un istante gli passarono davanti agli occhi le scene di alcuni film che aveva visto in cui picchiavano i neri o li uccidevano pure. Solo perchΓ© neri."

"All'improvviso, capirono. Quella era la cosa giusta da fare. Rimettere ordine, fare ritorno. Perché ciò che avevano imparato in quella manciata di giorni era un dono così prezioso che tornare nei propri corpi sarebbe stato l'inizio di una nuova vita."