Recensione: Il treno della notte di Martin Amis

~ π™π™žπ™©π™€π™‘π™€: Il treno della notte
~ 𝘼π™ͺπ™©π™€π™§π™š: Martin Amis
~ 𝙏𝙧𝙖𝙙π™ͺπ™―π™žπ™€π™£π™š π™™π™ž: Gaspare Bona
~ π™€π™™π™žπ™©π™€π™§π™š: Einaudi
~ π™‚π™šπ™£π™šπ™§π™š: Mistero, Poliziesco, Giallo
~ π˜Όπ™£π™£π™€ π™₯π™ͺπ™—π™—π™‘π™žπ™˜π™–π™―π™žπ™€π™£π™š: 1997
~ π™‹π™–π™œπ™žπ™£π™š: 150

Il detective Mike Hoolihan ha un fisico corpulento da camionista, i capelli biondo tinto e una voce cavernosa per il troppo fumo. Il detective Mike Γ¨ una donna. Una donna grassa, brutta, ex alcolizzata. Un'amica d'infanzia, Jennifer, si Γ¨ sparata tre colpi di una calibro 22 in bocca.

Jennifer era bellissima, intelligente, professionalmente realizzata e sentimentalmente felice. Suo padre, pezzo grosso della polizia, non crede al suicidio e dΓ  carta bianca a Mike. Cosi lei, che vorrebbe dimenticare la storia al piΓΉ presto, ci si ritrova invischiata fino al collo. E comincia a fare strane scoperte: errori inspiegabili sul lavoro, frequentazioni ambigue, depressioni...

Martin Amis gioca con le convenzioni del thriller per affrontare, nel suo modo sornione e disincantato, interrogativi che vanno ben al di lΓ  di una storia "nera": lo spazio - la relazione - che corre tra gli eventi minimi della vita quotidiana e le leggi che governano l'universo: le misteriose tensioni conflittuali, il rapporto di affetti, invidie, le feroci rivalitΓ  che sembrano nascondersi in ogni amicizia.

Sciao patati πŸ’œ finalmente ho iniziato a conoscere questo autore che volevo scoprire da quando ho letto "Il senso di una fine" di Julian Barnes (giΓΉ per sapere il perchΓ© πŸ‘‡)

Questo Γ¨, infatti, il primo libro, di una lunga lista, che leggerΓ² di questo autore!

Parto dalla certezza che avevo: cioè che la storia seguisse diversi casi di questo tipo, ma la vicenda è solo una, quella di Jennifer Rockwell. Nonostante non leggo libri di questo tipo, o comunque ne ho letti pochi, è davvero coinvolgente. Tra i vari temi che tratta come, ovviamente, l'omicidio, il suicidio e le varie cause che potrebbero portare una persona a un gesto così estremo; sono citati anche tematiche come malattie mentali e dipendenze da farmaci e, purtroppo, gli abusi sessuali su minori. Come ho scritto sopra, queste cose vengono solo citate e non approfondite, ma è bene saperlo, prima di imbattervi in una lettura che potrebbe darvi fastidio.

La protagonista, Mike, una donna molto intelligente che viene scambiata spesso per un uomo, per la sua corporatura e il suo vocione non proprio femminile, oltre che per la sua lingua tagliente. Non mi Γ¨ piaciuto il suo comportamento nei confronti di Trader, non all'inizio, dopo...

Un romanzo di un centinaio di pagine appena, ma che le vale tutte, anche se non Γ¨ esattamente il mio genere. Nonostante Γ¨ il mio primo, si percepisce subito che ha una penna magistrale e che, ovviamente, mi ha dato la certezza che leggerΓ² altro.

Ho scoperto questo autore grazie al libro di Julian Barnes, citato sopra, perché avevo letto che erano presenti degli elementi autobiografici e mi sono incuriosita. Infatti la famosa lettera, che è il punto centrale del libro di Julian, l'ha scritta davvero e proprio nei confronti di Martin Amis, che, insieme a Ian McEwan, erano amici. È così che mi sono addentrata nelle loro storie e ho potuto apprezzare la loro penna, di cui sono davvero molto felice!

"«Peggio» Γ¨ un concetto elastico. Non puoi stabilire un limite al «peggio»."

"Se si va a scavare nelle persone. Lo sappiamo tutti e due che c'Γ¨ sempre dolore a sufficienza."

"L'amore mi destabilizza, e io non posso permettermi di essere destabilizzata."

"Sembrava che lassΓΉ in cielo qualcuno li avesse fatti l'una per l'altro."

"Gli uomini uccidono gli altri. È una cosa da maschi. Mentre le donne uccidono se stesse, Mike. Il suicidio è una cosa da femmine."

"Non mi giudicava. E io non giudico lei. Ecco quel che Γ¨ successo. Un angelo Γ¨ caduto dal cielo azzurro."

"Persino il sole, quel giorno, sembrava freddo, come una palla di ghiaccio giallo che faceva rabbrividire il cielo."

"Il suicidio è come il treno della notte, che ti fionda nelle tenebre. Non c'è altro modo di arrivarci così in fretta, non con mezzi naturali. Compri il biglietto e sali a bordo. Quel biglietto ti costa tutto ciò che hai, ed è un biglietto di sola andata. Il treno ti porta nella notte, e lì ti lascia."

"Persino le persone con un passato come il suo possono incollare i cocci, purchΓ© ricevano la giusta dose di comprensione e sostegno."

"Una trottola sembra immobile e stabile finchΓ© non comincia a perdere momento. Un tremito, poi rallenta e s'inclina. Traballa, annaspa e sferraglia. Poi si ferma."

"Ho cominciato ad avere la sensazione di perdere il controllo dei miei pensieri. Non saprei in che altro modo spiegartelo. I miei pensieri pensavano per i fatti loro, mentre io ero trasformata in una spettatrice innocente."

"La gente si offre agli occhi del mondo. Mostra un certo genere di vita. Poi spingi lo sguardo un po' più in là e vedi che le cose non stanno così. Un momento il cielo è limpido e azzurro. Poi guardi di nuovo e vedi solo nuvoloni neri."