Recensione: Home Team di Alexandra Rose

~ π™π™žπ™©π™€π™‘π™€: Home Team
~ 𝘼π™ͺπ™©π™§π™žπ™˜π™š: Alexandra Rose
~ π™€π™™π™žπ™©π™€π™§π™š: Self-published
~ π™‚π™šπ™£π™šπ™§π™š: Sportivo, LGBT
~ π˜Όπ™£π™£π™€ π™₯π™ͺπ™—π™—π™‘π™žπ™˜π™–π™―π™žπ™€π™£π™š: 2024
~ π™‹π™–π™œπ™žπ™£π™š: 602
~ π™‡π™žπ™—π™§π™€ π™žπ™£ π™ͺ𝙣𝙖 π™₯𝙖𝙧𝙀𝙑𝙖: Dolcioso
 
Drew Miller ha sempre voluto frequentare la Fallwood University, un college di Division 1, grazie a una borsa di studio sportiva. Il basket Γ¨ infatti una delle sue passioni.

Quando scopre l’identitΓ  del suo compagno di stanza, pensa che si tratti di una coincidenza, un assurdo caso di omonimia.

PerchΓ© non puΓ² essere davvero quel Greyson Quinn. Il suo ex migliore amico, la persona che odia piΓΉ di chiunque altro al mondo.

Greyson Quinn desidera giocare nell’NBA. La borsa di studio alla Fallwood University gli permetterΓ  di competere ad alti livelli nel torneo universitario e, quindi, di essere a un passo dal suo sogno.

Solo che… non aveva previsto lui.
Drew Miller. Il suo ex migliore amico, la persona che ha perso due anni prima.

Alleati sul campo, ma nemici fuori, il loro sarΓ  uno scontro all’ultimo canestro, dove passato e presente si mescolano e la posta in gioco sono i sentimenti. SarΓ  possibile soffocarli oppure ne saranno travolti?

Ciao patati πŸ’œ era da tantissimo tempo che volevo leggere questo libro e finalmente eccomi qua a parlarne. È un bel mattoncino di circa 600 pagine ma sembrano la metΓ  per la velocitΓ  con cui si divora.

Andrew Miller e Greyson Quinn si sono conosciuti quando erano bambini e sono diventati migliori amici. Giocavano sempre insieme a basket ed erano una coppia fortissima, sognavano di frequentare la Fallwood University, famosa per questo sport. Purtroppo la loro amicizia finirΓ  e soltanto due anni dopo si rincontreranno proprio in questo college.

L'amore che traspare tra le pagine di questo libro Γ¨ incredibile, mi sono innamorata anch'io di loro πŸ’˜ e ho sofferto con loro.

Ho amato i personaggi sin da subito, ma durante la lettura ho cambiato pareri. Soprattutto su Greyson 🀣 Ho sentimenti contrastanti, infatti, nei suoi confronti. Ho apprezzato il suo essere genuino, puro, dolce, sensibile

"«Cosa cazzo vuoi?» ringhiΓ². «Devi lasciarmi in pace. Sei dappertutto e non lo sopporto.» Un lampo di dolore attraversΓ² gli occhi di Grey. «PerchΓ©?» sussurrΓ²."
(Drew e Grey) Lacrimuccia πŸ’§

E sono sicura che sarebbe stato il mio personaggio preferito del libro, se non fosse che lui SAPEVA.

⚠️SPOILER⚠️


Si capisce da subito che Grey non aveva preso bene il fatto che Drew fosse gay, ma non pensavo che gli avesse rivelato anche di amarlo. Questo, infatti, ha cambiato il mio giudizio su di lui. Poiché, sapendo cosa provava per lui ha, comunque, accettato di stare con Allison, sua amica, nonostante doveva sapere che i due ne avrebbero parlato e, di conseguenza, avrebbe sofferto. È vero che Andrew l'ha trattato male, ma questo non lo giustifica, c'erano altre ragazze con cui poteva stare, non lei, NON LEI! 😀 Questo, però, non ha cambiato TOTALMENTE il mio giudizio su di lui grazie al suo pov, perché è davvero un personaggio genuino e senza cattiveria e non l'ha fatto per ferirlo, ama davvero Drew e si sente molto.

P.S. volevo uno spin-off sul loro matrimonio 😏 (c'è?)

⚠️FINE SPOILER⚠️


Inoltre non ho apprezzato che Grey non abbia detto la veritΓ  a Drew sul fatto di Allison. Non perchΓ© doveva giustificarsi o altro, perΓ² non capisco perchΓ© Γ¨ voluto passare da stronzo quando alla fine era stato costretto a rivelarlo e non perchΓ© voleva fargli del male o passare da "bravo ragazzo".

Ho amato Drew sempre di piΓΉ nel corso della storia, per alcune persone potrebbe risultare troppo ripetitivo il suo comportamento riguardo il suo passato, ma io l'ho apprezzato molto, anche le frecciatine, perchΓ© ha il mio stesso livello di rancore 🀣 #teamdrew

Cucciolino Robin πŸ’˜

Ho apprezzato la lealtΓ  di Allison, alla fine, avevo il terrore che avesse escogitato qualcosa per farla pagare a Drew, infatti, ho avuto una voglia matta di prendere Grey a schiaffi quando ha accettato l'invito di lei. Invece, onesta πŸ‘πŸ»

Dylan, che caruccio 🀣 non vedo l'ora di leggere "Losing Match" disponibile su Wattpad, in corso d'opera, che lo vede come protagonista. 


È il primo libro che leggo di Alexandra Rose anche se avevo già occhiato "Love Disaster" che recupererò sicuramente. Mi piace molto il suo stile di scrittura soprattutto nelle descrizioni, molto suggestive, che, di solito, mi annoiano

"In autunno tutto si trasformava: i colori diventavano caldi e il sole, piΓΉ dolce, ammorbidiva il paesaggio pennellandolo di nostalgia."

"Oltre una recinzione in legno, la terra diventava sabbia bianca e uno specchio d'acqua circondato da promontori si spalancava davanti a loro. Non c'era molta luce quel giorno, perciΓ² la superficie era simile a una colata di mercurio, ma rifletteva il bosco e le montagne come uno specchio."

Le dinamiche di gioco del basket, che Γ¨ fondamentale in questo libro, sono descritte veramente molto bene e grazie anche all'anime "Slam Dunk" l'ho percepito meglio ⛹🏻‍♀️

Una storia coccola che mi porterΓ² dietro per molto, molto tempo πŸ’– SUPER-CONSIGLIATO!!!

"Se Drew era una perenne bufera con lampi, tuoni e onde alte metri, Grey era l'acqua placida del mare in una giornata di sole."

"Era quel tipo di persona luminosa che sembrava abbagliare tutto attorno a sΓ©."

"«Γˆ cosΓ¬. Drew Γ¨ una bella persona. Se diventi suo amico ti dΓ  il mondo, senza volere nulla in cambio.» Ma quando decide di cancellarti non c'Γ¨ verso di recuperare."

"«Come farei senza il tuo caratteraccio?» «Non saprei proprio. Sei cosΓ¬ gentile e ingenuo che se non ci fossi io il mondo ti divorerebbe.»"

"Era piΓΉ nudo di un putto, ma meno casto."

"I fili elettrici che componevano il corpo di Drew andarono in cortocircuito. L'elettricitΓ  lo pervase, annientando del tutto la ragione."

"Drew abbozzΓ² un sorriso di scherno, anche se dentro di sΓ© stava morendo, pezzo dopo pezzo. Si sentiva come un castello di sabbia trascinato via dalle onde."

"Era il suo sole personale. Aveva illuminato la sua esistenza. Senza di lui la luce si sarebbe affievolita fino a spegnersi, lasciandolo a fronteggiare un'oscuritΓ  opprimente."

"Il dolore prese la forma di una lama. La percepiva affondare nella carne."

"Il suo cervello aveva creato una barriera protettiva, quindi quelle parole non riuscirono a penetrarla completamente."

"Il suo amore, per quanto ammaccato, sarebbe sopravvissuto a qualsiasi intemperie, come un'edera aggrappata alle mura di una casa antica."

"Lo trovΓ² subito. Fu naturale, come quando si sollevano gli occhi al cielo e si sa esattamente dove trovare il sole."

"Il cielo era grigio e cupo, i fulmini strisciavano tra le nuvole compatte. La pioggia continuava a riversarsi sul terreno. Quel tempo atmosferico era la metafora perfetta del suo umore."

"Ho dato per scontato che mi piacessero i maschi. Quando ho sentito parlare dei gay, ho capito. Un po' come se avessi preferito il colore rosa senza sapere che si chiamava rosa. Mi piace chi mi piace. Tutto qui."

"Non si era mai sentito così bene, come se il mondo avesse acquisito un colore particolare, diverso da tutti gli altri ma altrettanto brillante."

"Il suo sogno era vivere in una bolla di pace assoluta senza rotture di palle, ma, ahimè, non era possibile."

"Non hai bisogno degli altri per brillare, puoi splendere anche da sola."

"Il rancore si era sciolto come brina al sole. Ne era rimasta solo qualche goccia."

"Gli sembrava ancora di navigare in un sogno dai colori più vividi che avesse mai ammirato. Era sempre stato tutto così brillante? Così rumoroso? Era come se gli fosse caduto un velo dal viso e vedesse davvero il mondo per la prima volta."

"«Era una cicatrice. E le cicatrici non si mostrano mai volentieri.»"

"Il suo corpo venne scosso da un terremoto devastante, che lasciΓ² dietro solo macerie e polvere."

"Era spaventoso quanto Drew fosse capace di leggere dentro di lui, di
sollevare il velo e scorgere tutte le sue emozioni piΓΉ nascoste, anche quelle di cui si vergognava."

"Se si concedeva un attimo di pausa, il dolore arrivava come una coltellata. Se si fosse concesso davvero un attimo di pausa, si sarebbe sbriciolato in milioni di pezzi."

"Voleva di meglio? Allora andasse a cercarlo altrove. Drew non avrebbe supplicato, nΓ© ora nΓ© mai. E, soprattutto, non avrebbe cercato di convincerlo a restare, se credeva di meritare di meglio."