~ πππ©π€π‘π€: Enero Amargo
~ πΌπͺπ©π€π§π: Vincenzo Mazza e Aurora Di Giuseppe
~ ππππ©π€π§π: PAV Edizioni
~ πππ§ππ: Enero Amargo #1
~ πππ£ππ§π: Narrativa, Storico, LGBT
~ πΌπ£π£π€ π₯πͺπππ‘ππππ―ππ€π£π: 2010
~ πππππ£π: 176
~ ππππ§π€ ππ£ πͺπ£π π₯ππ§π€π‘π: Lotta
Geronimo Grace, Johnny per tutti, dopo aver vinto una gara per il conseguimento del brevetto di “salvagentes”, nel gennaio del 1989 vola col suo mister in Venezuela per uno stage sulla splendida Isla Margarita situata nel mar dei Caraibi.
LΓ¬ un giorno, dopo aver salvato una bella ragazza di nome Alba, fa amicizia con suo fratello AndrΓ©s RodrΓguez. La loro, in pochi giorni, diviene un'amicizia particolare: "l'amore che non osa dire il suo nome".
Gli autori, ispirati a fatti realmente accaduti, ricostruiscono questa vicenda fino ai giorni d'oggi in una impeccabile narrazione di sentimenti e azione narrativa. Un libro destinato a lasciare il segno nel tempo. Questa seconda edizione Γ¨ arricchita con immagini, slogan contro l'omofobia e parti della vicenda ampliate.
Nuovo giorno, nuova recensione π questa Γ¨ una storia basata su fatti reali che fa davvero male. In poche pagine si percepisce l'angoscia, il dolore di non poter essere liberi, di non poter amare chi si vuole a causa dell'omofobia interiorizzata e, anche insensata, nelle persone. Vicende fin troppo reali che, ancora oggi, sono, purtroppo, presenti. Il giovane Johnny ne Γ¨ la prova.
Infatti la storia inizia proprio con lui che organizza, con i suoi amici, di attaccare le persone che stanno partecipando ad un Pride organizzato a Roma. Finisce cosΓ¬ in stato di fermo e viene contattata sua madre, Alba RodrΓguez, che si precipiterΓ dal Venezuela. Lei, molto rammaricata dal comportamento di suo figlio, inizierΓ un lungo racconto sull'omosessualitΓ di suo padre, Geronimo Grace, detto Johnny. Si sono conosciuti, negli anni '80, in Venezuela, dove Johnny, insieme al suo mister Tomas, si sono recati dopo che vinse la medaglia al valore, del primo posto, in un'importante gara per diventare salvagentes, infatti la salverΓ dall'annegamento. ConoscerΓ anche AndrΓ©s, suo fratello e Antonio, il suo ex, ancora ossessionato da lei. Dopo una breve relazione con Alba, capisce perΓ², che non si sente come dovrebbe, attratto, invece, da suo fratello. Un'intensa storia d'amore nascerΓ fra i due che, perΓ², finirΓ in tragedia. Il giovane Johnny, sentita tutta la storia, si farΓ prendere dallo shock di essere figlio di un omosessuale.
Soltanto suo nonno, Fernando RodrΓguez, riuscirΓ a fare breccia nel suo cuore, facendogli capire quanto sia sbagliato il suo atteggiamento verso persone che hanno l'unica colpa di amare.
Ho apprezzato davvero tanto questa storia. Γ quel libro che tutti dovrebbero leggere, con la speranza di convincere piΓΉ persone possibili ad abbandonare atteggiamenti omofobi. Γ un vero e proprio grido contro le discriminazioni e la lotta contro di esse.
Soprattutto il personaggio di Fernando, che, capito tardi, l'enorme sbaglio che ha fatto e le conseguenze delle sue azioni, cerca di parlare con suo nipote di quanto fosse sbagliato quell'atteggiamento e che ripercorresse la sua stessa strada e i suoi stessi sbagli, che lo hanno portato a vivere miseramente e senza l'amore dei suoi figli, facendogli capire quanto sia importante la libertΓ .
Ho trovato la scrittura un po' confusionaria, Γ¨ in terza persona ma il cambio di punti di vista improvvisi, Γ¨ abbastanza disorientante. Ma nulla che possa incidere troppo sulla scorrevolezza della lettura.
Questo volume Γ¨ seguito dal "L'ultima richiesta di AndrΓ©s" scritto da Vincenzo Mazza, prequel di questo libro.
ALCUNE ILLUSTRAZIONI DI VINCENZO MAZZA PRESENTI NEL LIBRO
 |
| Nella foto slogan: Vincenzo Mazza |
"Sono travolto da una fottuta ansia, credo che sia una cosa naturale. In fondo, ogni esame ha la sua agitazione.""Sentiva dentro di sΓ© che quel cupo velo scuro che copriva da qualche tempo la sua candida anima si stava finalmente sbiadendo.""Era stato capace di allontanare tutte quelle emozioni negative che in passato avevano devastato gran parte della sua esistenza e della vita.""Sembrava un vero e proprio sito magico, un piccolo pezzo di mondo dove l'uomo non era ancora giunto per contaminarlo con le sue tecnologie.""Quell'amorevole sensazione di comprendersi uguale agli altri se pur diverso dagli altri.""Capivo che la parte che li differenziava dalla massa consisteva nella sessualitΓ , ma a me interessava solo un rapporto stabile, per vivere forti emozioni.""«Non c'Γ¨ primavera al mondo se tu non ti ascolti dentro" e questa frase Γ¨ il motto ideale per tutti quelli che vogliono esternare la propria realtΓ ,il proprio essere, come quello che hai fatto tu ora con me.»""Johnny avrebbe voluto lasciarsi andare, avrebbe bramato di provare l'oblio, il proibito per quanto effimero.""«Io non sono omosessuale!» Quelle parole probabilmente erano rivolte piΓΉ a se stesso, poichΓ© dentro di sΓ© stava sentendo nascere qualcosa che non voleva assolutamente accettare.""Tutta questa situazione ora, era una modernitΓ nella sua preistorica vita;""Ognuno di noi ha dentro di sΓ© due grandi ali. Soltanto chi sogna impara a volare realmente con esse. I sogni non sono altro che la cima di un monte da cui ognuno puΓ² librarsi per lanciarsi nel cielo azzurro. Ora grazie a te, mi sono spinto nell'infinito amore che ci legherΓ per sempre.""Non si sentivano piΓΉ come creature plasmate da carne ed ossa, bensΓ¬ galleggiavano come spiriti sotto l'influenza di un fuoco celeste, divino. Leggeri, slegati dal peso dell'iniquitΓ .""Come muta di punto in bianco una bella giornata di sole in una cupa, ventosa e colma di tempesta. Per noi probabilmente sarΓ cosΓ¬, querido mio... non potremo mai essere felici, poichΓ© non disponiamo di mezzi per esserlo e nessuno, mai, accetterΓ il nostro amore.""Sei come la mia oasi nel deserto, dove posso trovare riparo, sei riuscito ad eliminare quell'eclissi totale che c'era in me, un'oscuritΓ assoluta.""«Ora abbiamo trovato qualcosa di veramente prezioso, abbiamo ritrovato noi stessi e quindi non dobbiamo sprecare altro tempo ancora. Viviamo i giorni che verranno, insieme e per sempre.»""Trattennero il fiato, si guardarono negli occhi e si lanciarono da quell'altura, spiccando il volo come due uccelli, per staccarsi da una vita, da una condizione di dipendenza, di limitata emancipazione, cercando di acquisire maggiore libertΓ e indipendenza.""Sottobraccio a un giorno come tanti che giungeva alla fine sarebbe finita anche la sua vita. E lΓ¬. Sulla coda dell'ultimo dei suoi respiri dimostrΓ², ancora una volta, la sua codardia.""Ma lΓ¬, proprio davanti a loro, c'era solo acqua. Un oceano infinito, profondo, dove il loro giovane amico, sicuramente, era libero di nuotare per raggiungere mete sconosciute all'umanitΓ .""Quel miscuglio sconfinato di suoni, ora nella sua testa, si presentavano come una vera e propria marcia funebre e il vento era simile alle carezze del suo amato, piΓΉ che mai invisibile, assente, perso per sempre.""Quelle strade senza un nome, erano divenute: amore senza vita, amore privo di un sogno infinito, amore senza un lieto fine.""Donare e ricevere amore non Γ¨ mai contro natura, qualsiasi forma esso abbia l'amore Γ¨ amore. Sotto questo cielo infinito siamo tutti uguali e gli occhi di Dio ci guardano da lassΓΉ sempre. Pensaci figliolo, prima di giudicare qualcuno. Non esiste la perfezione in questa vita terrena.""Chi siamo noi per giudicare il giusto o non giusto? Dimmi, chi siamo?.. Hai letto questo articolo? C'erano molte persone presenti e cos'hanno fatto? Sono passate indifferenti senza curarsi di quanto stava accadendo. Lasciamo vivere a ciascuno la propria vita.""Nascose un pianto che avrebbe esposto, a un mondo ancora non preparato, il loro inconcepibile rapporto d'amore.""La forza dell'amore supera ogni tipo di lontananza e demolisce qualunque barriera.""Si arriva a un certo punto dell'esistenza dove ti accorgi che la vita non Γ¨ affatto magica. Cresci e tutto ciΓ² che hai sognato da ragazzino, sparisce nel nulla.""«Ora e per sempre amore mio.» Quella fu la loro promessa, avrebbero sfidato chiunque avesse intralciato il loro amore, qualsiasi forma o qualsiasi nome avesse avuto quel pericolo da affrontare, chiunque fosse stato capace di classificarli anormali."
