Recensione: Il Cacciatore di Aquiloni di Khaled Hosseini

~ π™π™žπ™©π™€π™‘π™€: Il Cacciatore di Aquiloni
~ 𝘼π™ͺπ™©π™€π™§π™š: Khaled Hosseini
~ 𝙏𝙧𝙖𝙙π™ͺπ™―π™žπ™€π™£π™š π™™π™ž: Isabella Vaj
~ π™€π™™π™žπ™©π™€π™§π™š: Piemme edizioni
~ π™‚π™šπ™£π™šπ™§π™š: Storico, Dramma, Formazione
~ π˜Όπ™£π™£π™€ π™₯π™ͺπ™—π™—π™‘π™žπ™˜π™–π™―π™žπ™€π™£π™š: 2003
~ π™‹π™–π™œπ™žπ™£π™š: 362
~ π™‡π™žπ™—π™§π™€ π™žπ™£ π™ͺ𝙣𝙖 π™₯𝙖𝙧𝙀𝙑𝙖: Egoista

1970
Amir è un ragazzo afghano di etnia pashtun, mentre il suo amico Hassan è di etnia hazara. Hassan gli vuole molto bene e farebbe di tutto per lui. Lavora come domestico con suo padre Alì nella casa di Baba, padre di Amir.

Baba prova un profondo affetto nei confronti di Hassan tanto da scatenare la gelosia di Amir, il quale, farΓ  di tutto per avere le sue attenzioni.

Proprio a questo scopo è intenzionato a vincere, insieme ad Hassan, la famosa "caccia agli aquiloni", un evento di quartiere che si tiene ogni anno, così da renderlo orgoglioso di lui. Proprio quando questo sogno si realizza, Hassan rimarrà vittima di un terribile episodio che segnerà la fine della loro amicizia e l'inizio del senso di colpa di Amir, che porterà dentro per gli anni a venire.

2001
Amir, trasferitosi negli USA dopo lo scoppio della guerra in Afghanistan, riceverΓ  una chiamata da parte di Rahim, amico di suo padre, al quale era molto affezionato, in cui gli dice che c'Γ¨ un modo per tonare ad essere buoni. Divorato dai sensi di colpa da quell'orribile giorno, tornerΓ  a casa per riscattarsi dai suoi errori.

Un romanzo drammatico, intenso e commovente. Con tematiche di violenze, guerre e gelosie. Ma anche sulla possibilità che abbiamo di riscattarci e non attraverso il tempo ma dalle nostre azioni, da come scegliamo di agire. Nonostante ciò non risulta affatto "pesante" come pensavo, la narrazione è semplice e scorrevole (nonostante le tematiche trattate). È ricca di descrizioni sulle tradizioni, come quella della "caccia degli aquiloni", e il cambiamento del popolo afghano, politico e religioso, prima e dopo lo scoppio della guerra.

La storia Γ¨ incentrata sul racconto, in prima persona, di un Amir adulto che rievoca il passato con avvenimenti maggiormente negativi. Mi sarebbe piaciuto poter approfondire la caratterizzazione degli altri personaggi. Nonostante questo sono comunque in grado di lasciare il segno.

Quando sentiamo il nome di questo paese, ci viene subito in mente la guerra, i talebani, il terrorismo. Ma bisognerebbe ricordare che c'Γ¨ sempre molto altro dietro le apparenze: c'Γ¨ un popolo crudelmente raso al suolo e privato dei suoi principi, della sua cultura ricca di tradizioni, fondata dall'onore, dal rispetto e dal coraggio. Una comunitΓ  che pensa al passato con nostalgia ma con la speranza nel cuore che gli aquiloni possano tornare a volare.

Bellissimo libro di cui consiglio vivamente la lettura!