Recensione: Dancing with the lion di Jeanne Reames

~ π™π™žπ™©π™€π™‘π™€: L'inizio
~ 𝘼π™ͺπ™©π™§π™žπ™˜π™š: Jeanne Reames
~ 𝙏𝙧𝙖𝙙π™ͺπ™―π™žπ™€π™£π™š π™™π™ž: Ester Manzini 
~ π™€π™™π™žπ™©π™€π™§π™š: Triskell 
π™Žπ™šπ™§π™žπ™š: Dancing With The Lion #1
~ π™‚π™šπ™£π™šπ™§π™š: Storico, LGBT 
~ π˜Όπ™£π™£π™€ π™₯π™ͺπ™—π™—π™‘π™žπ™˜π™–π™―π™žπ™€π™£π™š: 2023
~ π™‹π™–π™œπ™žπ™£π™š: 370
~ π™‡π™žπ™—π™§π™€ π™žπ™£ π™ͺ𝙣𝙖 π™₯𝙖𝙧𝙀𝙑𝙖: LealtΓ 

La storia di Alessandro prima che diventasse "il Grande", quando ancora era solo un adolescente ma con il peso delle aspettative sempre alte, essendo figlio del re macedone.

ConoscerΓ  Efestione, un bellissimo e intelligente ragazzo, con il quale diventerΓ  subito amico. Entrambi vanno a studiare con il Filosofo Aristotele.

Con il passar del tempo la loro relazione diventerΓ  sempre piΓΉ profonda, ma a causa del suo status di erede al trono, molti non vedono bene questa relazione.

π™π™žπ™©π™€π™‘π™€: L'ascesa
𝘼π™ͺπ™©π™§π™žπ™˜π™š: Jeanne Reames
𝙏𝙧𝙖𝙙π™ͺπ™―π™žπ™€π™£π™š π™™π™ž: Ester Manzini 
π™€π™™π™žπ™©π™€π™§π™š: Triskell 
~ π™Žπ™šπ™§π™žπ™š: Dancing With The Lion #2
π™‚π™šπ™£π™šπ™§π™š: Storico, LGBT 
π˜Όπ™£π™£π™€ π™₯π™ͺπ™—π™—π™‘π™žπ™˜π™–π™―π™žπ™€π™£π™š: 2023
π™‹π™–π™œπ™žπ™£π™š: 370
~ π™‡π™žπ™—𝙧𝙀 π™žπ™£ π™ͺ𝙣𝙖 π™₯𝙖𝙧𝙀𝙑𝙖: Politica

Finiti gli studi, Alessandro viene nominato reggente di Macedonia: i soldati da lui guidati inizieranno ad apprezzarlo, chiamandolo "piccolo re", suo padre non Γ¨ entusiasta di questa situazione.

La tensione fra re e principe cresce a dismisura: sbottando al matrimonio di Filippo, Alessandro Γ¨ costretto ad andare via con sua madre ed Efestione ma la sfida per il trono non Γ¨ ancora conclusa.

Questo libro racconta della vita di Alessandro Magno: della sua infanzia, adolescenza fino all'ascesa al trono; piΓΉ in particolare della sua relazione con Efestione. 

La lettura Γ¨ molto scorrevole, i capitoli sono brevi e suddivisi in base ai vari punti di vista che sono maggiormente di Alessandro ed Efestione, ma ce ne sono alcuni anche di Filippo, Olimpia e Cleopatra. 

Personalmente ho apprezzato di piΓΉ la trilogia di Mary Renault (Fuoco dal cielo, Il ragazzo persiano e Giochi funerari) perchΓ© si percepiva di piΓΉ la potenza di Alessandro; la relazione con Efestione l'ho trovata molto piΓΉ profonda e significativa rispetto a questo libro, nonostante il loro amore passasse del tutto in secondo piano, rispetto alla storia e fosse scritto da un punto di vista esterno (Bagoa). Qui, invece, sembra piΓΉ un amore adolescenziale pieno di litigi inutili e della facilitΓ  con cui si offendono per qualunque cosa l'altro dica o faccia, in continuazione.
 
Quindi, per quanto mi dispiaccia ammetterlo, sono rimasta delusa da questo libro: sarà che avevo troppo hype, sarà che era stato paragonato a "La canzone di Achille" di Madeline Miller (che ho amato), ma non me lo aspettavo così.

L'INIZIO
"La fortuna e la spavalderia non rendono la stupiditΓ  meno stupida."

"Gli uomini gelosi inventano stupide filosofie che sostengono che alcuni talenti sminuiscono l'anima."

"Un uomo puΓ² avere piΓΉ di uno scopo, e non Γ¨ detto che uno di essi sia falso perchΓ© l'altro Γ¨ vero."

"«Sei un poeta, Phaistas»
«Ogni uomo puΓ² esserlo con l'ispirazione divina.»"

L'ASCESA
"«Il problema Γ¨ avere troppo bisogno di qualcosa, come un ubriacone con il fiasco di vino. Sono il tuo fiasco?»"

"La vera natura degli uomini si rivelava nei piccoli gesti."

"Non si tratta di ciΓ² che il mondo fa di noi, ma di ciΓ² che ne facciamo noi stessi."